Donald Trump negli ultimi Statement ha chiesto ai cittadini di boicottare molte aziende multinazionali e la lega del Baseball (la Major League Baseball – MLB). Ma come mai se l’è presa anche con lo sport nazionale preferito dagli americani?
In questo articolo c’è la risposta:
“Alcuni indizi della caduta del gioco sono arrivati la scorsa estate quando i Cleveland Indians hanno annunciato che stavano cambiando il nome della loro squadra. La decisione non è stata presa per volere della base di fan ma è stato fatto per evitare un contraccolpo contro gli sponsor aziendali del team [le multinazionali hanno ricattato di non finanziare più la squadra se non avesse cambiato nome].
Il duro colpo per gli appassionati di baseball, tuttavia, è stato l’ annuncio da parte del commissario Rob Manfred di spostare sia l’All-Star Game della MLB che la bozza della MLB da Atlanta in segno di protesta contro il nuovo disegno di legge sull’integrità elettorale della Georgia [hanno minacciato di andarsene da Atlanta se avessero approvato la riforma elettorale di Trump. Insomma hanno usato il loro potere economico per costringere a decisioni politiche].
Spostare l’All-Star Game costerà alla città di Atlanta fino a $ 190 milioni mentre punirà proprio i fan che MLB afferma di difendere. La sentenza di Manfred stabilisce un precedente estremamente pericoloso: se MLB può punire arbitrariamente uno Stato per una riforma di legge, cosa gli impedirà di intimidire altre città su base politica in futuro?
Cosa succede se MLB decide che uno stato è troppo restrittivo per l’accesso all’aborto? Naturalmente, vale la pena notare che questi tipi di politiche emanate dalle nostre istituzioni di intrattenimento sono quasi sempre fatte per placare la sinistra.
La risposta dei conservatori è stata prevedibile, con figure di spicco tra cui Donald Trump , il governatore della Georgia Brian Kemp e altri funzionari che chiedevano il boicottaggio della MLB, mentre il rappresentante Jeff Duncan, RS.C., ha puntato alle protezioni antitrust della MLB.
Sfortunatamente, a parte un tacito riconoscimento da parte del commissario NBA Adam Silver che alcuni spettatori preferirebbero che il gioco fosse meno politicizzato, la marea strisciante del “risveglio” continua. Un boicottaggio della MLB, tuttavia, ha il potenziale per essere notevolmente più efficace [fidati del Piano, divino].
La Major League Baseball è stata un’emorragia di spettatori anche prima della sua sconsiderata decisione di “svegliarsi”, con l’interesse per lo sport che si è schiantato ai livelli più bassi dal 1937, portando a una raffica di modifiche alle regole nel tentativo di stimolare l’interesse tra i nuovi fan.
La stagione abbreviata e la mancanza di partecipazione dei fan a causa del COVID-19 si sono aggiunti alla miseria di MLB, causando miliardi di dollari di entrate perse insieme a un aumento del debito.
Nel complesso, MLB si trova in una posizione precaria che la rende particolarmente suscettibile agli effetti negativi di un boicottaggio [Trump attacca quando è sicuro di vincere].
L’unica cosa peggiore di una società americana che si trasferisce all’estero è che le società americane avvelenano i loro dipendenti e clienti contro la repubblica costituzionale che protegge i loro diritti, il sistema economico che li arricchisce e la nostra polizia e le nostre forze armate che ne garantisce la sicurezza. Ogni volta che un’azienda “svegliata” va in bancarotta o uno studio di Hollywood di sinistra viene chiuso, dovrebbe essere motivo di una gioiosa celebrazione nella guerra culturale.
I conservatori dovrebbero fare tutto ciò che è in loro potere per rendere la Major League Baseball la prima vittima di alto profilo [salteranno nomi di alto profilo]”.
(Da thefedralist)
E LA BATTAGLIA CONTINUA…
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